La via di Lizza proposta è situata lungo il corso della Turrite Secca, valle poco antropizzata a causa dei dirupati versanti che digradano verso il letto del torrente. Nonostante le asperità del luogo, un gruppo di pastori provenienti da Arni ha dato inizio, probabilmente nella seconda metà del XIX secolo, alla costruzione di un esiguo gruppo di case abbarbicate sopra ad una delle tante diramazioni che scendono dal monte Sumbra. Questa località prende il nome di case delle Comarelle, come in seguito anche la via di lizza.
COMITIVA UNICA (EE)
Dal ponte del Balzello, che segna il confine tra i comuni di Stazzema e Castelnuovo Garfagnana, si inizia a salire questa ardita via segnata ancora dai cosidetti “piri” in legno. Il suo percorso, breve ma ripido, termina all’interno di due piccole cave di bardiglio tigrato, che nascondono ancora macchinari e manufatti appartenenti ormai all’archeologia industriale, ma testimoni di quello che alcuni uomini sono stati capaci di fare. Si prosegue passando nei pressi di una vecchia cabina elettrica e si inizia a salire in direzione dell’ampio crinale spartiacque che divide la valle dell’Edron dalla Turrite Secca. Da qui si inizia a scendere e, in località foce delle Capanne, si prende il sentiero che si affaccia sulla Turrite, che percorreremo in terreno aperto tra vecchie abitazioni in pietra abbandonate agli inizi degli anni sessanta del novecento. Siamo ormai in vista del paese di Capanne di Careggine, con le originali costruzioni in pietra e tetto in ardesia. Seguendo la strada asfaltata si torna nuovamente al ponte del Balzello.
Itinerario: Ponte del Balzello 600m - cresta nord-est del Sumbra a quota1500 m - Capanne di Careggine 840 m.
Difficoltà: EE
Dislivello: +900 m -660 m
Tempi: 5.30
Direttori di escursione: A. Vignoli A. Solieri
Referente Cai Sarzana: N Giannini
Orario di partenza: Sarzana 7,00
Esselunga Avenza 7 ,30
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